venerdì 27 novembre 2009

SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

Il gruppo dei Verdi di Grottammare ha deciso di aderire alla “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente. La crescita della cultura ambientalista e soprattutto la recessione dell’ultimo anno e mezzo hanno già introdotto un’inversione di tendenza per quanto riguarda la produzione dei rifiuti, siano essi di natura industriale, commerciale o solidi urbani. Invece di superare i 33 milioni di tonnellate annuali sui quali ci eravamo assestati, stiamo scendendo verso i 30. Siamo comunque pur sempre attorno alla mezza tonnellata a testa ogni anno. Secondo alcune elaborazioni che stanno dietro alle proposte della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, è possibile contrarre abbastanza rapidamente di 100 chili a testa all’anno la produzione.
A tal fine domenica 29 Novembre dalle ore 11 alle ore 13 sarà presente in Piazza Fazzini un punto informativo.
“Una delle leve sulle quali è possibile intervenire al fine di ridurre la produzione di rifiuti è senza dubbio quella degli imballaggi, oramai arrivati a rappresentare il 40% circa del peso ed il 60% del volume dei nostri rifiuti domestici. Non è assolutamente vero che dal canto nostro non possiamo fare nulla per evitare tutto ciò; è fondamentale tener presente che attraverso le nostre scelte è possibile influenzare in maniera determinante le scelte produttive a monte della catena, pertanto abbiamo elaborato alcune proposte in un breve vademecum che distribuiremo domenica in piazza.” [Daniele Mariani].


Grottammare, lì 22 Novembre 2009 Il Portavoce Verdi a Grottammare
Mariani Daniele

Riduzione dei rifiuti
Cosa posso fare? - Brevi consigli
per la riduzione degli imballaggi

Come consumatori è importante intervenire con le nostre scelte di acquisto, ponendo attenzione sia al volume che alla qualità degli imballaggi. I rifiuti infatti rappresentano un costo a carico della società in cui viviamo, e non bisogna dimenticare che le scelte dei consumatori influenzano fortemente le scelte produttive a monte della catena. Vi proponiamo alcuni criteri per ridurre considerevolmente la vostra produzione di rifiuti domestica, grazie alle scelte di acquisto.

• Preferisci prodotti con poco imballaggio - Ci sono prodotti in cui gran parte dell’imballaggio è utilizzata per scopi promozionali o di marketing, che è inutile per il consumatore ma che a volte può incidere significativamente sul prezzo.
• Preferisci prodotti concentrati - Diluendo in acqua i prodotti concentrati riduci notevolmente il volume dell’imballaggio e al momento dell’acquisto non paghi il costo dell’acqua, del maggior imballaggio e dei trasporti ad esso associati.
• Preferisci prodotti “formato famiglia” - Sono più convenienti dei prodotti monodose e sono caratterizzati da un volume di imballaggio inferiore per unità di prodotto rispetto alle confezioni più piccole.
• Preferisci prodotti con contenuto ricaricabile - Ogni volta che utilizzi una ricarica (refill) per un prodotto risparmi all’ambiente un imballaggio molto più voluminoso da smaltire, senza contare che questi prodotti sono spesso più economici.
• Scegli imballaggi costituiti da un solo materiale - Un imballaggio costituito da più di un materiale non è differenziabile, anche se i singoli materiali che lo compongono lo sono; perciò evitate i prodotti con imballaggi multimateriale.
• Non abusare di prodotti “usa e getta” - La cultura dell’usa e getta si è molto diffusa nella nostra società, soprattutto per l’apparente economicità e praticità. Non vengono però spesso considerati i costi sociali e gli impatti ambientali correlati a un uso non consapevole di questi prodotti (bicchieri, piatti e posate, rasoi, macchine fotografiche, batterie…). Limitandone l’acquisto a situazioni particolari si riduce notevolmente il volume dei rifiuti prodotti in ambito domestico.
• Per fare la spesa preferisci... - … ai sacchetti di plastica, quelli di carta o ancor meglio di tessuto che potrai utilizzare per molti anni. Ridurrai il numero di sacchetti di plastica in circolazione, che spesso sono tra i rifiuti abbandonati nell’ambiente e che vengono portati dal vento e dal mare in ogni angolo del nostro pianeta.

Per tutte le informazioni sulla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti visita il sito
www.menorifiuti.org


domenica 22 novembre 2009

Festa dell'Albero a Monteprandone e Grottammare



COMUNICATO STAMPA


FESTA DELL’ALBERO 2009

Basta piantare un solo albero per compensare la produzione di 700 Kg di CO2, pari a quella emessa per produrre un quotidiano con inserto settimanale per 1 anno. 20 nuovi alberi ne smaltiscono addirittura 14 tonnellate, le stesse prodotte dal consumo annuo di elettricità di un ufficio con 10 dipendenti. E se ognuno di noi piantasse un nuovo arbusto? E' la sfida lanciata con la quindicesima edizione della Festa dell'Albero da Legambiente ed alla quale hanno aderito i Verdi della provincia di Ascoli Piceno.
Dopo le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale a San Benedetto del Tronto, domenica 22 Novembre si sono incontrati alcuni dei gruppi comunali per compiere uno dei gesti più belli, emozionanti e significativi al mondo: piantare un albero regalando all'ambiente nuovo prezioso ossigeno per compensare l'eccesso di emissioni di CO2 e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.
A Grottammare il consigliere comunale Daniele Mariani, Sauro Bassetti, Francesca Bruni ed alcuni amici del Punto Macrobiotico hanno aggiunto un alberello di melograno Punica Granatum (simbolo di produttività, ricchezza e fertilità) al vasto patrimonio arboreo del Bosco dell’Allegria.
Nel primo pomeriggio un gruppo di bimbi, coordinati da Roberto Capriotti ed il consigliere comunale Federico Aragrande, si sono incontrati nei pressi della Piastra Polivalente di Monteprandone per compiere lo stesso gesto.
“Riponevamo grosse aspettative nel meeting che si terrà tra pochi giorni a Copenhagen per porre un freno ai cambiamenti climatici attraverso la riduzione delle emissioni di CO2, purtroppo a questo punto siamo molto scettici sul suo buon esito a causa della distanza tra i paesi ricchi e quelli in via di sviluppo che rischia di pregiudicare la possibilità di trovare un accordo vincolante per tutti.
Con la messa a dimora di un albero, nel suo piccolo, ogni cittadino può partecipare concretamente alla lotta per la salvaguardia del clima e dare un importante segnale al nostro governo.” [Daniele Mariani].


Grottammare, lì 22 Novembre 2009 Il Portavoce Verdi a Grottammare
Mariani Daniele